Buon compleanno PiantataStorta: Quello che non sono


Senza categoria / martedì, Agosto 4th, 2020

Buone vacanze amici miei, e buon anniversario di Piantatastorta per me! Sono 9 anni che sto dietro a questo blog, più di 500 pezzi, e ancora non ho capito che cosa voglio farci, perché sono l’idea imprecisa di Svevo, il coccio di bottiglia di Montale, quello che rimane uguale dopo che tutto è cambiato, come diceva Tomasi di Lampedusa. Così adesso rifletterò con voi su cosa non sono dopo questi 9 anni.

Non sono magra, per quanto mi sforzi, la cicciosità fa parte del mio essere più intimo. Nonostante le diete, quella 44 taglia italiana non mi molla mai. Pure quanto pesavo 10 Kg di meno non ero magra, figurarsi ora.

Non sono tranquilla. L’Ansia si sa è una delle mie migliori amiche, quella che mi dà la buonanotte e quella che mi sveglia. Se ho una certezza è che lei ci sarà sempre per me, come io per lei.

Non sono simpatica. Sto sulle palle ad un sacco di persone e sono talmente brava in questo che neanche me lo dicono in faccia, semplicemente mi evitano o ignorano sperando che ad un certo punto sparisca ma io no, io persevero, io continuo a dare fastidio, peggio della zanzara che si nasconde nell’ombra per colpire appena ti addormenti.

Non sono bionda. Se per questo neanche rossa naturale, ma mi sento rossa dentro per quel che può valere, con tutto quello che comporta scegliere un colore di capelli che ogni volta viene leggermente diverso.

Non sono altruista. Io gli altri li odio, perché odio tutti. Quindi se hai un problema o una lamentela non mi guardare, ho altro da pensare che ai fatti tuoi.

Non sono sazia. Forse per questo non sono magra, la fame è una delle poche sicurezze della mia vita.

Non sono alta. Ma non sono neanche tanto bassa. Ho un’altezza media che mi pone tra le persone medie, e proprio questo mio essere nel mezzo spesso mi fa sentire nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, perché vorrei guardare tutti dall’alto ma soffro di acrofobia.

Non sono saporita. Chi ha cercato di mangiarmi mi ha trovato abbastanza acidula, morbida sì con tutta la cicciotta che ho, ma lascio sempre un retrogusto di selvatico che stanca presto.

Non ho i pupazzetti in faccia, altrimenti sarei sotto spirito. Molti non li faccio ridere, pure se mi sforzo, perché non ho la battuta pronta. Le mie battute sono di solito scritte e troppo meditate per essere veramente divertenti.

Non sono felice. Ma neanche troppo triste, diciamo che sono, ancora, medio. E penso che la felicità sia solo da individuare tra le tante sfumature di grigio che compongono la mia vita.

Non sono ottimista. Perché l’ottimista non sarà mai piacevolmente sorpreso, e perché è più facile non aspettarsi niente dalle persone e dal destino, me lo hanno insegnato tutti quelli che, appunto, hanno deluso le mie aspettative.

Non sono ricca, anzi, ho le mani talmente bucate che non solo ci passi attraverso, ma possono paragonarsi a due buchi neri. I soldi passano così velocemente che non sai neanche bene dove sono andati a finire.

Non sono coerente. Penso una cosa e dopo quattro secondi penso il contrario. Faccio una cosa perché sul momento mi sembrava una buona idea e poi mi rendo conto che forse non era così buona. Certe volte mi domando come ho fatto a sopravvivere e superare i 40 anni attraversando da sola la strada.

Non sono paziente. Mia annoio subito e non finisco mai niente. Ho libri, disegni, ricami, e una marea di progetti che lascio e riprendo, lascio e riprendo, in una giostra continua che fa sembrare la mia vita il ricamo di Penelope o la parte in scritta in verde de “La storia infinita” (citazione da Nerd).

Non sono estroversa. La Timidezza, insieme all’Ansia, è la mia seconda migliore amica. Mi vergogno da morire sempre, per questo la mia carriera è un disastro. Non mi piace parlare con gli sconosciuti, rispondere al telefono a sconosciuti e la prima impressione che faccio, ma anche la seconda molto spesso, non è mai particolarmente buona anche per questo, oltre che per tutti i motivi che ho elencato fino a ora.

Infine non sono intelligente. O almeno non sono intelligente come vorrei, se lo fossi non starei qui a elencare tutto quello che non sono, per riuscire invece a ricordare tutto quello che sono … (si vede che non sono umile vero?)

 

 

 

 

Foto di Amy Shamblen su Unsplash