Come non parlare degli smalti dell’estate?


Ufficiosamente / lunedì, Giugno 16th, 2014

unghieBrutte notizie per quelle che mettono lo smalto in frigo capovolto sperando che duri almeno un paio d’anni, visto quanto hanno speso per comprarlo, perché l’estate 2014 si dimentica dei vecchi cliché e rende Rouge noir un dolce ricordo invernale.

Ieri mi è capitato di vedere una mia amica che aveva lo smalto alle mani spaiato, ovvero  sull’anulare, dipinte di verde, mentre il resto era rosso Ferrari. Effettivamente non era la prima, quindi non ho potuto fare a meno di renderla partecipe del mio dubbio che l’estetista avesse finito lo smalto, ma lei mi ha chiarito che mi trovavo di fronte ad una tendenza della primavera-estate 2014. Una tendenza che vede questo dito specifico protagonista proprio perché è l’anello prescelto per la fede. Mi sembrava brutto far notare che è discriminatorio per le zitelle o quelle che non hanno avuto l’anello di fidanzamento, ma ho sorvolato.

La conversazione è però proseguita, per non dire degenerata, ed ho  quindi scoperto che per la stagione in corso e la prossima estate, va il multicolor, ovvero unghie bicolori, molto in voga quelle che alternano giallo o rosso, quest’ultimo magari Rouge 999 di Dior, che vi faccio notare letto al contrario è il numero del demonio. Ma ritornando al giallo e rosso, questo sarà espressione non solo di una visione del mondo un po’ romanista, ma soprattutto di un’estetica senza vie di mezzo, fatta di colori accesi che rispecchiano la voglia di sole e vacanza consona alla stagione.

E per accesi intendo anche il fuxia, il verde, il blu. Tra gli smalti che vanno comprati sono fondamentali quelli di Marc Jacobs, che fa la sua prima collezione di cosmetici, quindi va provato per forza. In più, si può scegliere tra ventiquattro tonalità di colore ad ‘effetto bagnato‘, che per le labbra so cosa voglia dire, ma per le unghie ancora ho dei dubbi, ipotizzo sia una lucidità umida, come quella della lattina che tiri fuori dal frigo e fa la condensa. Viene quindi da pensare che con questo smalto, per la prima volta, la mano umida non sarà un problema nei rapporti sociali.

Naturalmente, se si parla di unghie, bisogna fermarsi in religiosa contemplazione anche dei colori di Chanel, che dopo il Riva del 2011, il fantastico azzurro che tutte abbiamo messo almeno una volta quell’anno per poi negarlo, sfoggia Mirabelle, che non è il nome di un lido, ma di un arancione potentissimo.

Guardi Mirabelle e vedi una centrifuga di carote, ovvero una cosa fresca, talmente sana che ti rendi conto che devi buttarla giù rapidamente e senza ripensamenti perché altrimenti passeresti da Burger King per riequilibrare le calorie che ti stai sottraendo per essere bella, quindi come puoi pensare di non metterlo sulle dita almeno una volta, almeno per vedere che sensazione di darà?