Hercule Poirot Indaga (1924)


Riscoprendo Agatha / giovedì, Maggio 26th, 2016

hercule poirot indagaHo detto che devo andare in ordine cronologico e questo vuol dire che devo leggere tutto, racconti compresi, anche se non amo i racconti per quella natura “sintetica” che ti porta subito alla conclusione.

La storia breve da un lato è espressione di bravura, perché ti costringe a racchiudere la narrazione in pochi elementi che devono però costruire una trama completa e funzionante, ma dall’altro è proprio questo asciugare le azioni, questo aumentare la velocità degli eventi, che mi toglie un po’ del gusto della lettura. Quindi nel 1924 Agatha ci regala una raccolta di 11 piccole storie del mistero con protagonista Poirot.

E proprio seguendo la mia premessa, queste brevi indagini si presentano come complete e allo stesso tempo veloci. Poirot salta da un omicidio a un rapimento a un furto ad un enigma come un’ape tra i fiori, dimostrando al capitano Hastings e all’ispettore Japp come il ragionamento sia alla base della tecnica investigativa, come pochi indizi siano quelli veramente importanti ma soprattutto quanto sia indispensabile intendere la propria vita come una lucida accettazione della sfida nella battaglia contro il male.

Il nostro investigatore belga è ormai completo, beve cioccolata, sistema le cose in disordine, ricorda al suo amico quanto sia poco intelligente, mentre Hastings ha accettato il suo ruolo di subalterno, non prova più astio per le capacità superiori di Poirot, ma le ammira e riporta nel suo racconto ormai con affetto e deferenza, nella limpida armonia dei ruoli che si sono definitivamente assestati.

Come promette il titolo, Hercule Poirot indaga tutto il tempo con il suo pensiero rapido, in storie semplici ma incisive, e ti accompagna senza esitazione alla fine di ogni mistero facendoti venire voglia di leggerne un altro.