Polvere negli occhi (1953)


Riscoprendo Agatha / giovedì, Settembre 21st, 2017

La cosa più importante per Miss Marple è che il male non trionfi, quindi quando sente la notizia di una sua cameriera assassinata parte subito per risolvere il mistero. Naturalmente muoiono altre persone, tra cui il proprietario della casa in cui lavora la poverina, e mentre la vecchietta si fa ospitare per indagare, l’ispettore Neele cerca di trovare il bandolo di una matassa ingarbugliata da indizi più o meno falsi. L’ispettore è un simpatico signore concreto e volenteroso, la maggior parte dei protagonisti, che fanno parte della solita famiglia in lotta per l’eredità, sono volutamente antipatici e sospettabili, mentre tutto si svolge all’interno di una casa di campagna pretenziosa come i suoi abitanti.

È un romanzo che potremmo ormai definire “classico”, scritto da una signora di più di sessant’anni che affronta serenamente i cambiamenti della società sublimati nella carenza di una “servitù adeguata” rappresentando l’eterno contrasto tra giovane e vecchio e non dando, in fondo, mai ragione a nessuno.

Da leggere se ci si vuole rilassare, non ha un ritmo particolarmente serrato, ma l’ispettore è gradevole e l’enigma, apparentemente complicato, invece si presenta abbastanza facile da sciogliere.