Se morisse mio marito (1933)


Riscoprendo Agatha / giovedì, Settembre 15th, 2016

Se morisse mio maritoNuova avventura di Poirot ed Hastings ambientata a Londra, in quel punto d’incontro sociale tra aristocrazia e spettacolo, dove i protagonisti sono appunto nobili e divi del cinema e del teatro. La trama è tessuta nel vero senso della parola, Agatha intreccia i diversi fili delle vite dei personaggi in modo da sovrapporte e annodarle ed il lettore che all’inizio crede di riuscire a seguire il corso degli eventi si ritrova spiazzato, alla fine, davanti alla spiegazione dell’investigatore belga, anche lui legato con quel filo.

In breve l’attrice Jane Wilkinson, incontrata per caso da Poirot, gli chiede aiuto per convincere il marito, il dispotico e forse sadico Lord Edgware, a concedergli il divorzio per permetterle di sposare un altro nobile molto più ricco e importante.

Ma dopo la visita del nostro investigatore il Lord muore, naturalmente di morte violenta. Ma non sarà l’unica vittima nel libro, la morte di una giovane attrice coinvolta suo malgrado nel delitto e di un altro attore, anche lui colpevole di avere un dubbio su una parte della storia, aumentano la suspense della trama.

Così Poirot si muove in questa strage cercando di non cadere nell’ovvio eppure sarà sempre l’ovvio quello che lo porterà alla soluzione.