Un cavallo per la strega (1962)
È un libro che mi ha lasciata perplessa, perché l’idea di fondo, che non posso dire per non spoilerare, mi piace molto, racchiude un sogno perverso di malvagità molto raffinato, ma la mancanza di un investigatore “forte” riduce il ritmo e fa perdere grinta alla narrazione. Agatha, infatti, sfodera di nuovo il giovane intellettuale e […]