Riflessioni da autobus


Ufficiosamente

Di solito io odio l’umanità ma oggi, sarà stata la canzone di Ben Harper negli auricolari che aveva una melodia languida o il fatto che non avevo fatto ancora colazione, ho avuto quasi un moto di tenerezza per quell’insieme di anime che girano per il mondo e che mi capita di incrociare andando al lavoro.

26 Maggio 2014

I viaggi della speranza, ovvero prendere un autobus a Roma


Ufficiosamente

Io nell’animo sono plebea, ho origini contadine che si esprimo in modi bizzarri, come l’amore incondizionato per le cipolle, la conoscenza delle diverse varietà degli alberi e l’abitudine di prendere l’autobus, mezzo dei poveri e dei semplici per eccellenza. In un’era dove si predica la sostenibilità, dove dovremmo tutti trovare dei modi per inquinare meno, […]

27 Settembre 2013