L’altra faccia delle mamme: le suocere


Ufficiosamente

Le suocere non sono cattive, sono solo suocere. Certo, io ne ho avuta una che era cattiva a prescindere, ma quello fa parte del mio karma, doveva essere una punizione per aver buttato delle cartacce per terra in una vita precedente. Ma poi me ne sono liberata con successo, a dimostrazione che, alle volte, si […]

10 Dicembre 2012

Mai una gioia … L’amore non rende felici


Ufficiosamente

L’amore non rende felici, ve lo dovete mettere in testa. Se “Amore” e “Felicità” fossero la stessa cosa sarebbero sinonimi, sono andata a vedere sul vocabolario ed ho avuto la conferma che non è così. Se ci riflettete, la sensazione di benessere che dà la sicurezza di essere ricambiati è spesso affiancata ad una serie […]

4 Dicembre 2012

Twilight. Considerazioni finali


Ufficiosamente

  Questo pezzo possono leggerlo solo quelli che hanno finito la saga, se ancora non la conoscete, se avete visto solo i primi tre film, segnatelo come “da leggere” e ritornate quando avrete fatto il vostro dovere.  Bella ce l’ha fatta. Ci ha messo tre romanzi, quattro film, un incidente quasi mortale, una depressione invalidante […]

14 Novembre 2012

Lividi d’amore, ovvero come curare i “pali”


Ufficiosamente

Riuscire a “farsela pigliare bene” quando si riceve un palo è sempre difficilissimo. Per quanto ci si sforzi di ignorare la botta, il dolore non passa subito e lascia un bel livido. Un livido che gli altri non vedono, ma è sentito forte e chiaro dal possessore. Ci vorrebbe un Lasonil per l’anima, ma al […]

30 Luglio 2012

Il miagolio dell’amore – la Gatta Morta


Ufficiosamente

Ogni donna, almeno una volta nella vita, incontra una “Gatta Morta” che le ruba l’uomo e passa nottate insonni a domandarsi dove ha sbagliato e soprattutto cosa abbia “quella” più di lei. Si gira nel letto vuoto chiedendosi perché lei vede quanto sia insulsa la rivale mentre l’uomo della sua vita la trova divina.

28 Giugno 2012

La scommessa dell’amore – Ilya Efimovich Repin


Ma l'arte serve?

Una coppia che affronta le onde, che si immerge nel mare in tempesta fino alle caviglie, che si tiene per mano, si guarda e sorride. Il titolo di questo quadro del 1903 del pittore russo Ilya Efimovich Repin  è “Che libertà”, un’esclamazione che sembra uscire dalle braccia spalancate dell’uomo come un  gesto, appunto, liberatorio, che […]

18 Maggio 2012

La mamma é sempre la mamma


Ufficiosamente

La mamma. Per forza di cose ognuno ne ha una, non c’è possibilità, non se ne può fare a meno. É un argomento delicato perché la mamma non si tocca, come la squadra del cuore, la macchina e il taglio di capelli. In genere ce né una sola, forse perché più di una sarebbe difficile […]

13 Maggio 2012